La meta è stata Fontecchi da Fritz. (Chi ha letto il mio primo racconto, conosce già quanto è bello il suo nascondiglio sulla cima della collina di ????)
Durante il viaggio mi sono divertita con i diversi passaggi tecnici. Cioè il nostro percorso non è mai composto solo dai sentieri piani o da prati immensi, ma molto spesso da varie salite di 90 gradi di pendenza....no, sto un po' esagerando, 60 gradi...Come??? E' impossibile??? Ok, 45 gradi di pendio...Almeno questo è sicuro..Il punto, è la qualità della terra...Immaginate dove c'è stata una frana che ha spazzato via un pezzo di terra...La roccia tutta scoperta, rovinata, tipo gradini, ma non regolari...Se non stai attento, il cavallo può scivolare e cadere in un precipizio...Amen...
Scusate, tendo ad esagerare troppo....
Cari lettori, senza paura, in realtà non succede niente...I cavalli sanno perfettamente dove mettere i piedi (i zoccoli, preferisco essere precisa) a meno che non faccia una cavolata tu (per esempio tirare troppo le redini, non dare giusta pressione di gambe..insomma non è neanche così semplice...E' per questo che si dice passaggi "tecnici"). Comunque sia, io adoro quei passaggi avventurosi!!!
|
|
tra le ginestre a Mongardino
|
|